Le condizioni allergiche, quando non trattate, possono manifestarsi non solo attraverso sintomi fisici, ma anche con cambiamenti d'umore significativi. Persone affette da gravi allergie nasali spesso lamentano irritabilità e stanchezza estrema. Altri descrivono un'agitazione nervosa. Persone con orticaria cronica possono riportare fluttuazioni d'umore in corrispondenza degli episodi di eruzione cutanea. Coloro che hanno avuto reazioni anafilattiche descrivono una forte sensazione di imminente pericolo nelle fasi iniziali della reazione.
Sostanze chimiche delle allergie e il loro impatto sull'umore
Le cellule allergiche producono una miscela potente di sostanze chimiche naturali rilasciate gradualmente o in una grande esplosione durante diverse condizioni allergiche. Alcune di queste, come l'istamina e una chiamata TNF-alfa, sono note per avere effetti che alterano l'umore. Queste sostanze agiscono su recettori presenti in tutto il nostro corpo, compreso il cervello.
D'altra parte, anche i farmaci antiallergici possono influenzare l'umore in alcune persone. Medicinali come Sudafed (pseudoefedrina) possono causare ansia e agitazione in alcuni individui, mentre altri possono sperimentare letargia. Molti antistaminici provocano sonnolenza.
Scelta di farmaci senza effetti collaterali sull'umore
Se gli effetti collaterali ti infastidiscono, ti consiglio di passare a uno spray nasale a base di steroidi per i sintomi nasali. Questo tipo di farmaco, prescritto dal tuo medico di base, è più efficace degli antistaminici e dei decongestionanti in pillole e non ha effetti sull'umore. Per occhi pruriginosi e lacrimanti, prova le gocce oculari da banco a base di ketotifene.
Come trovare un antistaminico senza effetti sonnolenti
Gli antistaminici più vecchi sono sedativi perché penetrano la barriera ematoencefalica, influenzando sia le allergie che il cervello. Questo può causare sonnolenza. Gli antistaminici più recenti, assunti una volta al giorno, non hanno effetti sul cervello e agiscono solo sulla riduzione dei sintomi allergici bloccando le sostanze chimiche chiamate istamine. Possono comunque causare sonnolenza nel 10% delle persone. Parla con il tuo medico per esplorare alternative basate sul tipo e sulla gravità delle tue allergie.
Allergie ai farmaci: Dopo una reazione a penicillina
Sei preoccupato di sviluppare allergie ad altri farmaci dopo una reazione alla penicillina? Non preoccuparti. Le reazioni allergiche alla penicillina sono comuni, ma la maggior parte sono non pericolose. Ci sono due tipi di reazioni a farmaci che indicano una sensibilità potenzialmente pericolosa:
-
Reazioni IgE: coinvolgono orticaria, gonfiore o difficoltà respiratoria. Test cutanei possono confermare il rischio di reazioni future.
-
Reazioni di Steven-Johnson/necrolisi epidermica tossica: causano febbre alta, vesciche e desquamazione della pelle. Raramente si verificano. I test cutanei non sono utili in questo caso.
Parla con il medico per valutare attentamente la tua reazione. La maggior parte delle persone con reazioni meno gravi evita il farmaco e tollera altri senza problemi.
Prevenzione dell'insonnia da allergie stagionali
Se soffri di pollinosi in primavera e autunno, inizia la terapia quando le piante causanti iniziano a pollinare. Alberi e erba pollinano rispettivamente a marzo e maggio in primavera, mentre ambrosia e altre erbe iniziano a metà agosto in autunno.
Concludendo, comprendere il legame tra allergie e umore, scegliere antistaminici appropriati e gestire reazioni a farmaci specifici può migliorare significativamente la tua qualità di vita durante le stagioni allergiche. Rimanere consapevoli dei tuoi sintomi e agire tempestivamente può fare la differenza nella tua esperienza con le allergie.